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Smalto classico, gel o semipermanente, come scegliere quello più adatto?

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Sai qual è la differenza tra uno smalto classico, un gel e un semipermanente? Il teaM Manucurist fa un punto per aiutarti a capire meglio le diverse formule, i loro vantaggi specifici ma anche i rispettivi inconvenienti. Segui la guida e fai la scelta migliore!

Lo smalto classico, è easy!

È con questo smalto che tutto è iniziato. La prima volta, per curiosità, l'abbiamo preso in prestito da mamma per giocare, ci siamo divertite a pitturare ogni unghia con un colore diverso. Dopo averci preso la mano, abbiamo iniziato ad abbinarlo ai nostri look, cambiando colore seguendo le stagioni, le tendenze e gli umori. È così facile e rapido: una pennellata applicata con cura, lasciamo asciugare, e via, il gioco è fatto!

Grazie ai solventi che contiene, lo smalto classico è ultra semplice da applicare e garantisce un risultato omogeneo. Dopo la posa, questi solventi - che sono molecole volatili - evaporano: lo smalto asciuga e forma un bello strato solido e lucido. Ma questo strato sottile, sottoposto alle aggressioni di tutti i giorni, non resiste a lungo (da 3 a 7 giorni, in base ai brand), e l'acqua è il suo peggior nemico. Questo è il suo tallone d'Achille...

Anche toglierlo è molto semplice: basta applicare un solvente che, contenendo molecole simili a quelle dello smalto, dissolve la formula. Negli smalti Green di Manucurist, i solventi utilizzati, l'acetato di butile e l'acetato di etile, sono bio-based - in altre parole, sono ricavati dalla biomassa e non dall'industria petrolchimica come la maggior parte degli smalti tradizionali. Perché il credo di Manucurist è proporti dei prodotti vegan, clean ed ecologici, che fanno bene a te e al pianeta.

In generale, gli smalti classici sono facili da usare ma sono fragili e durano solo qualche giorno. Allora, come fare per avere una bella manicure che duri nel tempo e che sia compatibile con i gesti della vita di tutti i giorni?

Smalto gel e semipermanente, per una manicure che dura a lungo

In spiaggia, a casa o in ufficio, per mantenere una manicure impeccabile puoi scegliere tra 2 soluzioni: lo smalto gel o il semipermanente. Cosa li distingue l'uno dall'altro? Ora ti spieghiamo tutto 😉

Lo smalto gel, per unghie 0 difetti... ma a che prezzo?

Con lo smalto gel, è come se applicassi delle unghie finte in resina direttamente sull'unghia o su delle capsule che vengono poi incollate. Di solito, la posa si fa dall'estetista: il gel viene prima applicato sull'unghia, poi lo si modella per dargli la dorma desiderata prima di catalizzarlo sotto la lampada per farlo indurire. Quindi si passa al colore, con uno smalto classico o semipermanente, tutto è possibile. Per questa operazione, conta 1 ora e un quarto - 1 ora e mezza di lavoro. Questo metodo ha il vantaggio di poter allungare le unghie a piacimento, ideale per rimediare a una base irregolare o per coprire le unghie smangiucchiate. Questa soluzione è molto apprezzata dalle fan di nail art e French manicure, che possono così lasciar libero corso alla fantasia. Il risultato è all'altezza: unghie perfette, che resteranno così per 2 o 3 settimane... Ma ne vale davvero la pena (senza parlare dei costi)?

È vero che l'unghia guadagna lunghezza, ma d'altra parte aumenta anche in spessore, creando così un effetto "guscio" sull'unghia tutt'altro che naturale. Un altro inconveniente da considerare: l'unghia, nascosta sotto il gel, non è più esposta alla luce e ai raggi UV di cui ha bisogno per indurirsi. Ciò significa che, una volta tolto il gel, l'unghia sarà molle e avrà bisogno di diversi mesi per ritrovare la sua rigidità naturale (tra 3 e 6 mesi). Per quanto riguarda la rimozione, le unghie in gel non si staccano. Dovrai quindi tornare dall'estetista per far limare il gel, lasciando solo una pellicola sottile che proteggerà l'unghia mentre si rigenera. Bisogna quindi pensarci bene prima di lanciarsi nell'esperienza del gel!

Il semipermanente, ha tutti gli ingredienti!

Cerchi una manicure che duri a lungo, semplice e rapida da fare e da togliere, il tutto senza rovinare le unghie? Scegli lo smalto semipermanente! Ma attenzione, non uno qualunque!

La formula tradizionale degli smalti semipermanenti è a base di monomeri che, sotto l'effetto dei raggi UV, si trasformano in polimeri (il famoso strato spesso e solido che può durare fino a 3 settimane). Il problema, è che questi monomeri sono molecole sensibilizzanti che possono penetrare nel tuo organismo. Nel 2019, Manucurist ha reinventato la formula del semipermanente eliminando i monomeri e le altre sostanze pericolose per la salute. È così che è nato Green Flash, il primo semipermanente clean, senza interferenti endocrini né allergeni, e bio-based fino all'84%.

Proprio come lo smalto classico, il semipermanente Green Flash si applica direttamente sull'unghia. La posa è facile e rapida (da 20 a 40 minuti per un disegno semplice) e si può fare sia dall'estetista che a casa grazie al cofanetto Green Flash di Manucurist e la sua lampada LED. Dopo aver seguito il protocollo di posa in 3 step (1 strato di base coat, 2 passate di colore, 1 strato di top coat con, dopo ogni passata, una catalizzazione di qualche minuto sotto lampada LED/UV), otterrai senza sforzi delle unghie laccate come sognavi, con un finish perfettamente naturale. Ciliegina sulla torta, non c'è bisogno di usare la fresa per togliere il semipermanente! Con Green Flash, gli strati sono piuttosto sottili e la formula è talmente naturale che la semplice applicazione per un minuto di un solvente delicato, senza acetone, permette di sollevare la base portando con sé anche gli strati di colore, senza rovinare le unghie.

Il mondo degli smalti non ha più segreti: da oggi puoi scegliere lo smalto più adatto a te con cognizione di causa. Ora, il difficile è solo scegliere il colore!
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