Cos’è il TPO e a cosa serve?
Definizione del TPO
TPO è l’acronimo di ossido di difenil trimetilbenzol fosfina, un foto-iniziatore comunemente utilizzato nei prodotti cosmetici, in particolare in quelli che richiedono una polimerizzazione tramite lampada UV o LED, come i gel e gli smalti semipermanenti.
Ruolo del TPO negli smalti semipermanenti e nei gel UV
Il TPO ha la particolarità di permettere la polimerizzazione dello smalto sotto lampada UV o LED. In altre parole, senza TPO o un equivalente, lo smalto semipermanente non può né indurirsi né asciugarsi: la catalisi non avviene e lo smalto resta liquido. Un vero incubo per le appassionate di manicure! Ma cosa si rimprovera esattamente al TPO?
Perché il TPO è vietato in Europa?
Un componente classificato CMR (sostanza reprotossica)
Il TPO è da tempo nel mirino delle autorità sanitarie europee.
Già nel 2014, il SCCS (Comitato Scientifico per la Sicurezza dei Consumatori) aveva espresso un parere sulla sicurezza del suo utilizzo e sui potenziali effetti sensibilizzanti a livello cutaneo.
Nel 2019, il TPO è stato inserito tra le sostanze CMR, ovvero gli agenti chimici che possono avere, a medio o lungo termine, effetti Cancerogeni, Mutageni o Reprotossici. Inizialmente classificato nella categoria CMR 2, era “solo” sospettato di essere tossico per la riproduzione umana. L’uso era quindi consentito entro certi limiti (concentrazione massima del 5%).
Ma nel 2025, nuovi studi scientifici hanno spinto le autorità europee a rivedere la normativa. Il TPO è stato riclassificato come CMR 1B, considerato tossico accertato per la riproduzione umana (regolamento n° 2025/977, detto “Omnibus VII”). Questo nuovo status ha comportato automaticamente il divieto del TPO nei prodotti cosmetici, come stabilito dal regolamento europeo (regolamento (CE) n° 1223/2009).
Cosa cambia dal 1° settembre 2025
Con l’entrata in vigore del divieto nei Paesi dell’Unione Europea, non è più possibile:
- commercializzare prodotti cosmetici contenenti TPO;
- metterli a disposizione, anche per i professionisti;
- utilizzarli, anche nel contesto di prestazioni professionali (applicazione di smalto, manicure, ecc.).
Conseguenza a breve termine: una possibile riduzione dell’offerta di smalti semipermanenti, poiché i prodotti contenenti TPO, sia di marchi europei sia extra-UE, non possono più essere venduti nel mercato europeo.
Tuttavia, come per ogni divieto, l'applicazione richiederà del tempo e i consumatori devono restare vigili al momento dell’acquisto. Per evitare sorprese, controlla sempre la lista INCI riportata sulla confezione, che indica esattamente la composizione del prodotto.
Quindi, è la fine dello smalto semipermanente o l’inizio di una nuova generazione di smalti TPO-free?
Esiste uno smalto semipermanente senza TPO?
Esistono alternative al TPO?
La buona notizia è che sì, si può fare a meno del TPO nello smalto semipermanente. Da Manucurist, non lo abbiamo mai utilizzato! Lo stesso vale per tutte le altre sostanze classificate CMR e per i monomeri di metacrilati (HEMA e Di-HEMA-TMHDC), sempre esclusi dalle nostre formule.
Non è stato facile: ci sono voluti anni di ricerca per trovare un sostituto del TPO, ma alla fine ce l’abbiamo fatta. La soluzione? Il TPO-L, un foto-iniziatore più sicuro e più stabile del TPO. La differenza tra le due molecole non è solo quella lettera L: il TPO-L non è classificato come CMR, né considerato un potenziale interferente endocrino. Si tratta di un ingrediente assolutamente sicuro che garantisce le stesse performance, ma senza i rischi.
Una nuova generazione di smalti performanti e sicuri
Scegliendo di sviluppare smalti privi di qualunque molecola controversa, ben prima dell’entrata in vigore di qualsiasi regolamentazione, Manucurist si è affermata come marchio pioniere e innovatore, impegnato per una bellezza più responsabile e sostenibile.
Con Green Flash™, Manucurist ha lanciato una nuova generazione di smalti semipermanenti che non scende a compromessi, né sulla salute di consumatori e professionisti, né sulla performance del prodotto.
Il segreto? Una formula vegana e bio-sourced fino all’84%, conforme agli standard sanitari, che non solo non danneggia le unghie ma le rinforza grazie alla tecnologia brevettata KeraHCE+ contenuta nella Base Coat Vitaminica Green Flash™. Il tutto, senza rinunciare alle qualità fondamentali di uno smalto semipermanente d’eccellenza:
🔥 Asciugatura rapida sotto lampada LED
🌈 Colore intenso e stabile
✨ Strato di smalto solido e brillante
⏱️ Tenuta impeccabile fino a 12 giorni
Lo smalto semipermanente non sparirà, bensì si trasformerà per contribuire a una bellezza più sicura e più sana.